Gli zoccoli di Colombo

«Hi ho. Sono magrolino, la mia schiena non è salda, ma un mulo lo sono anch’io. Hi ho. Io voglio diventare un soldato a quattro zampe e combattere contro la guerra»

Colombo ha un grande sogno, però combina solo guai. Non ha la forza di un mulo e soprattutto ha paura di deludere i nuovi padroni. I compagni della fattoria gli stanno alla larga; Annibale non lo sopporta. Fino a quando, tra la neve, non compare un simpatico flick flick che aiuterà Colombo a trovare la forza e il coraggio per diventare un piccolo eroe.

Un’ombra di fuoco deve essere affrontata. Per vincere la paura servono: amici valorosi, fiducia in se stessi e un paio di zoccoli forti.

«L’importanza di andare al di là dell’apparenza, accettare il prossimo con tutte le sue differenze e pregi, e credere profondamente nel valore dell’amicizia: concetti fondamentali che tutti i bambini dovrebbero imparare, al fine di apprezzare ed essere tolleranti con chi mostra fragilità, e trarre fiducia in se stessi nel superare gli ostacoli quotidiani. Meglio se attraverso il gioco, il divertimento e  splendidi laboratori creativi che accrescono vitalità e fantasia» (Ufficio Stampa Assessorato Cultura Provincia di Milano).«Hi ho. Colombo, mi chiamo Colombo. Senti che orgoglio!»

Colombo ha davvero un nome, un’identità che lo contraddistingue e che gli calzerà a pennello.
Per i vecchi padroni era soltanto un buono a nulla, cosa poteva farsene di un nome?

«Hi ho. Il padrone si arrabbierà se non riesco a salvarli. Lo deluderò un’altra volta – esitava il mulo. – Ti caccerà, se non usi quei benedetti zoccoli. Flick flick. Basta ragliare come un cucciolo indifeso. Vuoi avverare il tuo sogno? Corri e scalcia più che puoi!»

Dopo una difficile prova di coraggio contro la Guerra per salvare i compagni in pericolo, il mulo imparerà a scalciare lontano ogni insicurezza, grazie alla potenza inaspettata dei propri zoccoli. Credendo in se stesso e mettendocela tutta, riuscirà a realizzare un sogno… almeno in parte. E la vita nella fattoria cambierà totalmente: Colombo marcerà al fianco dei nuovi amici per ricevere la medaglia del grande condottiero. Un premio che saprà condividere. Forse però, senza quel flick flick, il finale sarebbe stato molto diverso.

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• Gli zoccoli di Colombo è una storia di rivincita – dolce e coinvolgente – una lotta contro le proprie insicurezze, affinché i nostri punti deboli diventino i migliori valori che possediamo.

• Un racconto lungo, nessuna suddivisione in capitoli, arricchito da una grafica accattivante e intervallato da bellissime illustrazioni.

• Avvicente, simpatico, emozionante, da leggere tutto d’un fiato o poco per volta, a puntate.

• Ma anche ascoltarlo dalla voce di mamma e papà, dei nonni, degli insegnanti, che sanno renderlo ancora più bello.

Consigliato da 0 a 100 anni o più.

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ALTA LEGGIBILITÀ: per la realizzazione del libro sono stati utilizzati accorgimenti linguistici e tecnici che rendono la lettura più facile per tutti.

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