Battaglia in mensa

Tavoli stracolmi di avanzi, pavimento coperto da una poltiglia biancastra, pozzanghere d’acqua ovunque, cibo persino sui muri.
Era la battaglia vendicativa di centoventi alunni, guidati da un capetto di quinta che non sopportava il pranzo a scuola.
«Non mi piace, che schifo, bleah», le frasi che si levavano in coro, ogni giorno, da ogni angolo del salone. Furono inutili gli interventi del dirigente e degli insegnanti. Per molto tempo.
Ma un mercoledì, un’ombra apparve dalle finestre traslucide del soffitto: «Ne ho abbastanza dei vostri capricci, del vostro spreco!»
Il suono acuto di un fischietto… e la battaglia in mensa prese una nuova piega.

Suspense, mistero, azione e magia sono gli ingredienti di questa storia, dove un apparente nemico si rivelerà un alleato speciale.

Seguire un moccioso di quinta che obbliga i compagni a non mangiare.
Doversi nascondere per gustare un piatto di pastina.
Cambiare quattro cuochi per non entrare in conflitto con i genitori.
Troppe questioni irrisolte in quella mensa. Quanto spreco!
«Il cibo è un nemico da sconfiggere. – gridano gli alunni – Va gettato nella spazzatura».
E se Qualcuno… Qualcosa ci insegnasse che il cibo non è poi così male, che potrebbe diventare un amico su cui contare?
Addirittura! Il cibo non è umano.
Se il simbolo dell’amicizia tra uomini è una stretta di mano, un abbraccio…
Per creare un contatto positivo con la verdura, la carne, la pasta, basterebbe forse assaggiarle?
Un morso, un piccolo crick per farsele amiche.
Come facciamo a valutare il gusto di un cibo, se non conosciamo il suo sapore?
E se poi ci piacesse?
La risposta in questa storia. Forse.
A meno che non accada il peggio e Qualcosa vada storto.

Età: da 8 a 11 anni.

Battaglia in mensa è stato candidato al Premio Strega Ragazzi 2015 nella categoria 6-10 anni.

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